Come organizzare un Matrimonio Inclusivo?

Ecco 5 Consigli pratici per fare in modo che il tuo Matrimonio sia alla portata di tutti, nessuno escluso.

Buongiorno Glocals.

Oggi voglio parlarvi di un’altra colonna portante dei Glocal Weddings: l’Inclusività.

Abbiamo visto quanto sia importante che un matrimonio sia 100% Sostenibile. Oggi invece vorrei parlarvi, di quanto sia importante che un matrimonio sia anche Inclusivo.

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Sebbene da sempre il matrimonio sia visto come il simbolo dell’Unione e dell’Amore, troppo spesso nell’organizzazione ci si dimentica di rendere questo evento accessibile a tutti.

Partendo dal presupposto che bisognerebbe conoscere i propri invitati e quindi eventuali esigenze specifiche, l’imprevisto è sempre dietro l’angolo: non è raro, infatti, che uno dei vostri invitati porti con sé il nuovo compagno o la nuova compagna che con l’occasione vi presenterà.

Dal momento che non è possibile evitare tutti gli imprevisti, ecco qui 5 consigli pratici sulla base di Matrimoni che ho organizzato, che essendo inclusivi, vi possono evitare figuracce o imprevisti dell’ultimo minuto.

1 – SCEGLIERE UNA LOCATION ACCESSIBILE

Ci sono location per matrimoni bellissime, ma a volte per raggiungere una Location da favola bisogna pagare lo scotto dell’effettiva accessibilità.

Domandatevi sempre: i miei ospiti sono in grado di arrivare fin qui?
E soprattutto, riescono ad accedere senza alcun problema ai vari spazi della Location?

Scegliere una location senza barriere architettoniche è fondamentale, sia per quegli invitati con disabilità motoria che per parenti anziani che possono avere difficoltà a spostarsi, o anche semplicemente a fare una rampa di scale.

2 – SCEGLIERE UNA LOCATION CHILD FRIENDLY

È molto probabilmente che ci saranno anche dei bambini invitati al vostro matrimonio.

In questo caso è fondamentale la scelta di una location che sia “a prova di bambino” senza troppi rischi.

Siamo sinceri, voi starete pure al tavolo diverse ore, i bambini dopo venti minuti saranno già stanchi e cercheranno delle attività da fare per divertirsi.

Questo è il motivo per il quale consiglio sempre di prevedere nel budget iniziale anche la presenza di un servizio di Mini Club o Nursery a seconda delle età dei bambini.

Risultato: Bambini felici che si divertono e genitori sereni che possono godersi tutto l’evento.

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3 – SCEGLIERE UNA LOCATION PET FRIENDLY

Secondo le ultime ricerche il rapporto Uomo/Cane è stimato uno/uno. Tradotto è assai probabile che qualcuno dei vostri invitati vi chieda di poter portare il proprio cane al giorno dell’evento.

Certo finché parliamo di un cane solo e magari di piccola taglia, la questione non vi sembra un problema; ma ne bastano appena due, e magari di due razze diverse per poter creare scompiglio.

Il mio consiglio: al momento della scelta della location valutate se questa è Pet Friendly (e non solo che “accetti i cani” – frase bruttissima).

Quindi ampi spazi anche esterni, gadget e perché no, un menu dedicato.

Come per i bambini, anche per i nostri amici a quattro zampe, tutte quelle ore possono essere uno stress non da poco. Quindi, un altro consiglio che mi sento di darvi è quello di valutare se ingaggiare anche un Dog Sitter per il giorno del Matrimonio, di modo che possa aiutarvi nella gestione dei Cani, e garantirvi un Matrimonio Pet Friendly.

4 – ORGANIZZARE UN MENU INCLUSIVO PER TUTTI

Secondo le ultime ricerche, quasi il 10% degli Italiani ha optato per uno stile alimentare differente o soffre di un intolleranza alimentare. Quando si va ad organizzare il menu del Ricevimento, bisogna tenere considerare anche questo fattore.

Vegetariani, Vegani, Intolleranti al lattosio o al glutine, Cucina Halal o Kosher, sono solo alcuni esempi tra i più diffusi.
Ora, vi svelerò una cosa che è risaputa, ma forse spesso troppo sottovalutata: è veramente brutto parlare di “Alternative Vegetariane” “Angolo Veg”. Esprime a pieno la ghettizzazione, il concetto che si rischia di far passare è “Per te c’è solo il piano B”.

Anche in questo caso possiamo lavorare a monte, prevediamo nel menu dei piatti inclusivi che possano tener conto di stili alimentari diversi. Facendovi consigliare dagli Chef che cureranno il Ricevimento o il Catering del Matirmonio, scoprirete come magari, una proposta vegetariana o vegana nel menu (e non un’alternativa!), possa riscontrare molto più successo anche tra tutti gli invitati. Provare per credere!

5 – EVITARE ETICHETTE DURANTE IL MATRIMONIO. (LOVE WINS…AFTERALL!)

Anche se il tuo non è un matrimonio gay, non significa che tu non debba fare attenzione ai tuoi invitati per evitare figuracce.

Alcuni esempi pratici: evitiamo i segnaposti contrassegnati da Mr. E Mrs. per i nostri invitati.

Oppure evitiamo di organizzare attività distinte in base al sesso delle persone. Ad esempio evitiamo di chiamare l’Area Smoking, “Area per soli Gentlemen” (come se facesse scandalo una ragazza che fuma un sigaro e beve un bicchiere di Rum).

Oppure ancora, evitiamo dei cadeaux o bomboniere distinti per genere, o per colore (blu/rosa). Puntiamo piuttosto sui gusti personali, e scegliamo dei pensierini che possano piacere a tutti.

In conclusione, nel giorno in cui si celebra e si festeggia l’Amore, deve essere questo a parlare, non le etichette.

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E tu sei pronto per rendere il tuo Matrimonio più Inclusivo? Scopri come un Glocal Wedding può fare al caso tuo.

MICHAEL BRIOSCHI GUINET
Il Primo Glocal Creator in Italia

Organizzo Eventi e Matrimoni in chiave Glocal. Il Format Glocal Wedding che ho ideato prevede l’organizzazione di Matrimoni 100% Sostenibili, 100% Inclusivi e 100% Out of the Box.

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